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Autoanalisi in farmacia

Acido Urico

L’uricemia, cioè la concentrazione di acido urico nel sangue, può essere determinata in pochi minuti prelevando una goccia di sangue da un polpastrello.
Si tratta di un esame spesso poco conosciuto e sottovalutato, ma che offre un importante valore  per stabilire lo stato di benessere dell’organismo.  L’acido urico si forma all’interno delle cellule come prodotto finale del metabolismo di purine ed amminoacidi. In un soggetto sano la sua concentrazione plasmatica dovrebbe essere compresa tra 2,5 - 7 mg/dl nell’uomo e 1,5-6 mg nella donna.
Nelle giuste dosi l’acido urico svolge un’importante azione antiossidante ed immunitaria; in dosi elevate, ad esempio in seguito all’assunzione di cibi grassi e salati, zuccheri, alcolici e farmaci, si comporta come una tossina concentrandosi nei principali organi e creando danni importanti. In pratica l’acido urico in eccesso si comporta come un nemico silente (perché completamente asintomatico), aumentando il rischio di ipertensione arteriosa, infarto, danni renali, gotta, diabete.
Si consiglia di eseguire il prelievo a digiuno
 

Elenco prestazioni e servizi

Plantari Attivi

I piedi devono sopportare ogni giorno tutto il nostro peso e devono sostenerci nella deambulazione. In particolare quando si compie qualsiasi movimento il peso corporeo si moltiplica o addirittura si triplica, scaricandosi sui piedi.

Il piede di chi pratica sport poi, oltre al maggior carico di lavoro al quale è costretto, deve sopportare sollecitazioni superiori alla norma, quali ad esempio brusche accelerazioni, improvvisi arresti, ripetuti slittamenti, violente ricadute e cambi di direzione.

Paradossalmente, anche una posizione statica, come lo stare molte ore in piedi fermi, implica uno stato di stress.

Tutte queste situazioni sollecitano i piedi e, oltre ad affaticarli, possono causare situazioni di fastidio o di dolore più o meno intenso. Oltre a ciò è necessario sottolineare l'importanza del corretto posizionamento a terra delle piante dei piedi rispetto all'esatta postura di tutto il nostro corpo. Errori, anche piccolissimi, di posizione assunte nel corso della giornata sono responsabili di affaticamento, asimmetria, utilizzo non corretto delle fasce muscolari e logoramento delle cartilagini articolari. Il dolore localizzato in particolari zone o diffuso, è ovviamente la naturale conseguenza allo stress cui è sottoposto il nostro corpo.

Una scorretta postura accellera il naturale processo di invecchiamento delle ossa, provocando dolori e rigidità che peggiorano la qualità della vita. Ricordiamo che un' errata postura può dipendere da molti problemi, di cui, alcuni congeniti. E' quindi opportuno intervenire in modo tempestivo al manifestarsi dei primi sintomi del dolore. Se sottovalutati, possono aggravarsi sino a diventare vere e proprie invalidità.

Il PLANTARE ATTIVO garantisce una distribuzione ideale dei carichi e delle forze nelle varie fasi dell'attività motoria, corregge problemi posturali permettendo un costante adattamento al modificarsi della morfologia del piede e svolge una continua attività di micromassaggio che migliora la circolazione sanguigna e l'ossigenazione degli arti.

Garantisce perciò uno stato di benessere non solo ai nostri piedi, ma all'intero corpo.

Questo PLANTARE è indicato per patologie del piede (alluce valgo, piede piatto, talloniti, spina calcaneare, fasciti, neuroma di Morton) per patologie della colonna vertebrale (cervicalgia, lombalgia, basculamento del bacino) per patologie degli arti inferiori (anche, cavigle, ginocchio varo, ginocchio valgo). 

Telemedicina

ECG

In Farmacia è possibile eseguire l’ECG grazie ad un servizio di TELEMEDICINA. E’ preferibile prendere appuntamento, salvo situazioni di emergenza in cui si procede nel più breve tempo possibile. Sarà richiesto al paziente di compilare un “CONSENSO INFORMATO” al trattamento dei dati personali, con notizie riguardanti l’ANAMNESI e i possibili fattori di rischio. L’esecuzione dell’esame a minori, richiede la presenza di un genitore o di chi ne fa le veci.
L’ECG è la riproduzione grafica dell’attività elettrica del cuore durante il suo funzionamento, registrata a livello della superficie del corpo. In pratica vengono applicati 10 elettrodi: 6 nel torace attorno alla regione cardiaca e 4 alle estremità degli arti,  dopo aver sgrassato la cute con un solvente. In caso di eccessiva peluria si richiede al paziente una preventiva rasatura. Si collegano quindi i cavi a ciascun elettrodo e si avvia la registrazione che avrà la durata di 60 secondi; la refertazione, effettuata dal cardiologo dopo la trasmissione al centro servizi, può essere disponibile dopo circa un’ora o, in urgenza, entro pochi minuti con un piccolo costo aggiuntivo.
L’ECG è un esame di base semplice e sicuro, usato in numerosissimi contesti clinici: come controllo primario nei soggetti a rischio (diabetici, ipertesi, dislipidemici),come monitoraggio dopo eventi patologici, per misurare la frequenza ed il ritmo dei battiti cardiaci, per individuare possibili danni al muscolo cardiaco o al sistema di conduzione, per controllare gli effetti indotti da farmaci o verificare la funzionalità di un pacemaker. Spesso, infine, è richiesto dal medico di medicina generale per la compilazione del certificato medico  sportivo per attività non agonistica.